20/06/2023
NUOVI SCENARI PER LE PMI
NUOVI SCENARI PER LE PMI

SOSTENIBILITA’ – RISCHI E OPPORTUNITA’ PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

Nuovi Scenari per le PMI– quinto incontro di un ciclo di seminari di Casartigiani Verona   

L’incontro è stato organizzato da Casartigiani e Fidi Artigiani Verona in collaborazione con Mercanti e Associati e con la partecipazione di IPlus - Consulenti di Impresa e Sostenibilità e ForGreen S.p.A. società benefit, con il contributo della Camera di Commercio di Verona.

 

La sostenibilità non è solo economica, ma anche ambientale, sociale e relazionale, e le nuove normative europee stanno imponendo, e ulteriormente imporranno, alle grandi imprese capo-fila di valutare e comunicare in modo trasparente gli impatti sulle persone e sull’ambiente di tutta la loro catena del valore, con inevitabili ricadute indirette sulle piccole e medie imprese.  

 

“Con questo incontro abbiamo voluto ancora una volta incoraggiare e stimolare le imprese e far crescere il loro bagaglio di conoscenze, ha sottolineato il Direttore di Casartigiani Verona Marco Tirozzi. Per farlo, ci siamo rivolti ad esperti del settore sotto vari punti di vista.

 

Durante l’incontro, che si è svolto il 20 giugno 2023 presso lo Studio Mercanti e Associati, sono intervenuti:

 

Avv. Andrea Greppo, Partner Mercanti e Associati, Beatrice Scappini, Consulente di sostenibilità Co-fondatrice IPlus, Marco Boscolo, Responsabile Divisione Consulenza Fidi Artigiani Verona e Riccardo Tessari, Responsabile Area Mercati ForGreen S.p.A. Sb.

 

La Direttiva UE sulla Corporate Sustainability Due Diligence, di ormai prossima emanazione, imporrà alle capo-fila uno specifico dovere di diligenza in materia di diritti umani e ambiente, imponendo di verificare il rispetto di quanto previsto dalla Direttiva lungo tutta la loro catena del valore – spiega l’avvocato Andrea Greppo, Partner Mercanti e Associati. Sono previste specifiche procedure di controllo, l’irrogazione di sanzioni amministrative e, più in generale, un ampliamento della responsabilità delle imprese e dei loro amministratori. “Tuttavia, conclude l’Avv. Greppo, un approccio consapevole al tema della sostenibilità può portare diversi benefici in termini di miglior gestione dei rischi, di accesso al credito e di vantaggi competitivi nel mercato”.   

 

Consapevolezza o necessità, sono infatti alla base dei sempre più richiesti report di sostenibilità o ESG, sottolinea Beatrice Scappini di IPlus. Accade già molto di frequente che un’impresa debba fornire, per partecipare ad un bando pubblico o su richiesta di un cliente, dei dati oggettivi sulle proprie condotte in materia di salute e sicurezza, welfare, approvvigionamento energetico, inquinamento, consumo di suolo e così via. Si tratta di intraprendere un percorso, conclude Scappini, che porterà artigiani e PMI a fare un cambio di paradigma secondo cui per ottenere una commessa o una fornitura è necessario non solo dimostrare un buon rapporto qualità-prezzo, ma anche di essere promotore di buone pratiche verso persone e ambiente.

 

Anche il sistema bancario – sottolinea Marco Boscolo di Fidi Artigiani – dovrà procedere ad una riclassificazione dei propri impieghi distinguendo le aziende dotate di rating di sostenibilità (ESG) da quelle che non ne sono in possesso, con la conseguenza per le prime di una ulteriore mitigazione del rischio.

 

Tra le opportunità in materia di approvvigionamento energetico rispettoso dell’ambiente e promotore di coesione territoriale sicuramente trovano spazio le comunità energetiche rinnovabili, oggetto dell’intervento conclusivo di Riccardo Tessari di ForGreen, il quale ha sottolineato che il contesto economico e sociale attuale, sicuramente sfidante, spinge le imprese e i territori a far sì che il loro percorso di transizione ecologica sia un percorso partecipativo e condiviso. Per questo il modello delle comunità energetiche che si sta sviluppando grazie anche alle ultime novità normative è un'opportunità importante per cogliere questo obiettivo