06/09/2023
PENSIONI - Requisiti e calendario
PENSIONI - Requisiti e calendario
PENSIONE DI VECCHIAIA
Pensione di vecchiaia (art. 24, commi 6 e 7, del decreto-legge n. 201 del 2011) il requisito anagrafico per gli iscritti all'assicurazione generale obbligatoria, alle forme sostitutive ed esclusive della medesima e alla Gestione separata , è il seguente:
  • Anno 2023-2024 -  età pensionabile   67 anni
  • Dal 1° gennaio 2025   67 anni ( da adeguare con decreto )
Soggetti iscritti all’AGO (lavoratori dipendenti e gestioni speciali dei lavoratori autonomi) in possesso di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995 maturano il diritto all’età di 67 anni purché abbiano accreditato almeno 20 anni di contribuzione a qualsiasi titolo.
Sono previste alcune clausole di salvaguardia per:
  • i lavoratori con 15 anni di anzianità contributiva al 31 dicembre 1992;
  • i lavoratori ammessi ai versamenti volontari in data anteriore al 31 dicembre 1992;
 
 
PENSIONE ANTICIPATA
 
Nella seguente tabella sono riportati i requisiti per il diritto alla pensione anticipata dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2026.
Pensione anticipata dal 1.01.2019 al 31.12.2026
 
Anno
Anzianità contributiva (anni e mesi)
Donne                                                                    Uomini
Decorrenza
2019-2026
41 e 10  mesi                                          42 e 10 mesi
Decorsi 3 mesi dalla maturazione dei requisiti contributivi
 
Il requisito contributivo per l’accesso alla pensione anticipata rimane confermato a 42 anni e 10 mesi per gli uomini e a 41 anni e 10 mesi per le donne, fino al 31 dicembre 2026, ma con l’introduzione di una finestra mobile trimestrale. Di conseguenza, i lavoratori e le lavoratrici conseguono il diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico trascorsi tre mesi dalla maturazione del predetto requisito contributivo (cosiddetta “finestra”), secondo le disposizioni vigenti nella gestione a carico della quale è liquidata la pensione
 
QUOTA 103
Possono accedere a Quota 103 coloro che entro il 31/12/2023 maturino i seguenti requisiti: un’età anagrafica non inferiore a 62 anni e un’anzianità contributiva non inferiore a 41 anni. Il requisito anagrafico non è adeguato alla speranza di vita e quello contributivo può essere maturato anche con contribuzione estera.
Il diritto, una volta perfezionato, può essere esercitato anche successivamente.
Gli iscritti a due o più gestioni previdenziali possono maturare il requisito contributivo cumulando tutti i periodi assicurativi non coincidenti nelle stesse gestioni amministrate dall’Inps.
L’importo di pensione erogato non può superare più di 5 volte il trattamento minimo previsto a legislazione vigente ossia € 2818,65 mensili lordi fino al compimento dell’età pensionabile (67 anni).
La decorrenza varia in base alla natura del datore di lavoro o alla gestione presso la quale è liquidata la pensione.
La pensione non è cumulabile, dal primo giorno della decorrenza e fino alla maturazione dei requisiti, per l’accesso alla pensione di vecchiaia, con i redditi da lavoro dipendente o autonomo. È ammessa un’eccezione per attività di lavoro autonomo occasionale, svolta nel limite di 5.000 euro complessivi lordi annui
 
 
PENSIONE OPZIONE DONNA
I requisiti richiesti per accedere ad opzione donna devono essere perfezionati entro il 2022 e sono i seguenti:
  • 35 anni di contributi;
  • 60 anni di età, ridotta di un anno per figlio nel limite massimo di 2 anni;
  • trovarsi in una delle seguenti condizioni soggettive:
  • assistere, al momento della richiesta e da almeno 6 mesi, il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap grave o un parente o un affine di secondo grado convivente qualora i genitori o il coniuge della persona con handicap grave abbiano compiuto 70 anni di età o siano affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti;
  • avere una riduzione della capacità lavorativa superiore o uguale al 74%;
  • essere lavoratrici licenziate o dipendenti da imprese per le quali è attivo un tavolo di confronto per la gestione della crisi aziendale presso la struttura della crisi d’impresa. Per queste lavoratrici il requisito anagrafico richiesto per accedere a pensione con opzione donna è di 58 anni, a prescindere dal numero dei figli.
È richiesta la cessazione del rapporto di lavoro dipendente, mentre non è richiesta la cessazione dell’attività svolta in qualità di lavoratrice autonoma.
La pensione decorre:
  • dopo 12 mesi dalla maturazione dei requisiti, per le lavoratrici dipendenti;
  • dopo 18 mesi dalla maturazione dei requisiti, per le lavoratici autonome;
  • all’inizio dell’anno scolastico o accademico, per le lavoratrici del comparto scuola e AFAM.
Le lavoratrici che hanno raggiunto i requisiti previsti entro il 31 dicembre 2022 possono richiedere la pensione anche successivamente alla prima decorrenza utile.
La pensione “opzione donna” è integrabile al trattamento minimo.
 
PER MAGGIORI INFORMAZIONI: 
PATRONATO 
045 86 222 86 INT. 3

c.balasso@artigianiverona.it