08/08/2025
Nuove regole UE per il settore estetica: dal 1° settembre 2025 vietati alcuni prodotti per unghie
Nuove regole UE per il settore estetica: dal 1° settembre 2025 vietati alcuni prodotti per unghie

Attenzione, imprese dell’estetica e professionisti del settore nail: dal 1° settembre 2025 entra in vigore una nuova norma europea che vieta l’uso e la commercializzazione di cosmetici contenenti specifiche sostanze chimiche ritenute pericolose. La misura ha un impatto diretto su molti prodotti comunemente utilizzati nei trattamenti estetici per unghie, come gel UV, primer e smalti semipermanenti.

 

La modifica è stata introdotta dal Regolamento (UE) 2025/877, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 13 maggio 2025, e aggiorna l’elenco delle sostanze vietate contenuto nel Regolamento (CE) n. 1223/2009 sui cosmetici.

Le sostanze vietate più rilevanti per il settore nail

  • Trimethylbenzoyl Diphenylphosphine Oxide (TPO)
    È un fotoiniziatore ampiamente utilizzato nei gel UV per unghie. Classificato come CMR di categoria 1B, sarà completamente vietato.

  • Dimethyltolylamine (N,N‑dimetil‑4‑toluidina)
    È un additivo spesso presente nei primer e nei sistemi di adesione. Anche questa sostanza sarà proibita.

Cosa cambia per estetiste e onicotecniche

  • Divieto totale d’uso: non sarà più possibile impiegare questi prodotti nei trattamenti, nemmeno per smaltire le scorte acquistate in precedenza.

  • Obbligo di verifica: le imprese devono controllare le formulazioni (INCI) di ogni prodotto in uso o in magazzino.

  • Responsabilità dell’operatore: i controlli potranno coinvolgere anche i centri estetici, che devono dimostrare la conformità dei prodotti.

  • Fornitori e tracciabilità: si consiglia di chiedere dichiarazioni scritte ai fornitori sulla conformità dei prodotti e conservare documentazione commerciale (fatture, lotti, date di acquisto).

Cosa fare per il 31 agosto 2025

  1. Verificare le etichette e gli ingredienti dei prodotti utilizzati.

  2. Interrompere l’acquisto e l’uso di cosmetici contenenti TPO o Dimethyltolylamine.

  3. Contattare i fornitori per chiarimenti e richieste formali di conformità.

  4. Organizzare lo smaltimento o la restituzione delle scorte in modo documentato.

Per informazioni o assistenza

Le imprese del settore possono contattarci per chiarimenti, supporto operativo o assistenza nella verifica della conformità normativa:

Siamo a disposizione per accompagnarvi nell’adeguamento alle nuove disposizioni.