01/07/2025
EMERGENZA CALDO ESTIVO: linee guida da Regione e SPISAL
EMERGENZA CALDO ESTIVO: linee guida da Regione e SPISAL

AGGIORNAMENTO DEL 2 LUGLIO:

Il Presidente Zaia ha firmato l’Ordinanza n. 1149/2025: dal 3 luglio, vietati i lavori all'aperto dalle 12:30 alle 16:00 nei giorni con rischio caldo estremo.

A questo link il bollettino Regionale da consultare per verificare l'allarme climatico giorno per giorno.

Il divieto riguarda:

- Agricoltura
- Florovivaismo
- Edilizia
- Cave

Il provvedimento è valido fino al 31 agosto 2025, per proteggere i lavoratori da colpi di calore e malori gravi.

Escluse solo attività urgenti di pubblica utilità, ma anche in quei casi serve adottare misure di sicurezza specifiche.

Scarica l’ordinanza completa: Visualizza PDF

 

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Con l'arrivo dell'estate, le alte temperature possono rappresentare un serio rischio per la salute, soprattutto per anziani, bambini, persone con patologie croniche e lavoratori esposti al sole. È fondamentale adottare misure preventive per evitare colpi di calore e altri disturbi legati al caldo.

 

Chi è più a rischio?

  • Anziani e persone con malattie croniche

  • Bambini piccoli

  • Lavoratori all'aperto (agricoltura, edilizia, cantieri stradali)

  • Persone che lavorano in ambienti chiusi con fonti di calore (fonderie, vetrerie)

 

Consigli per la popolazione generale

  • Evita l'esposizione al sole nelle ore più calde (11:00 - 17:00)

  • Mantieni l'ambiente domestico fresco e ventilato

  • Bevi frequentemente acqua, anche se non hai sete

  • Indossa abiti leggeri, di colore chiaro e in tessuti naturali

  • Evita pasti pesanti e alcolici

  • Consulta i bollettini meteo per essere informato sulle ondate di calore

 

Attività lavorative più a rischio: focus su agricoltura ed edilizia

I lavoratori dei settori agricolo ed edile sono tra i più esposti ai rischi legati al caldo, a causa della combinazione tra sforzo fisico intenso e condizioni climatiche avverse. Ecco alcune precauzioni specifiche:

Per i lavoratori agricoli:

  • Organizzare le lavorazioni nelle ore più fresche (mattina presto o tardo pomeriggio)

  • Evitare turni prolungati sotto il sole senza pause

  • Allestire zone ombreggiate temporanee nei campi per le pause di recupero

  • Indossare cappelli a tesa larga, occhiali da sole e abbigliamento leggero e traspirante

  • Assicurare la disponibilità di acqua fresca sul luogo di lavoro

Per i lavoratori edili:

  • Pianificare le attività faticose in orari meno caldi

  • Garantire frequenti pause in aree ombreggiate o climatizzate nei cantieri

  • Monitorare lo stato di salute dei lavoratori, soprattutto in presenza di patologie pregresse

  • Fornire idonei DPI contro il sole, come cappelli, visiere e abbigliamento tecnico

  • Valutare l'eventuale sospensione dei lavori nei momenti più critici, in presenza di bollettini di emergenza

 

Segnali di allarme da non sottovalutare

  • Pelle calda e arrossata

  • Sete intensa

  • Debolezza e crampi muscolari

  • Nausea, vertigini, confusione

  • Perdita di coscienza

Cosa fare in caso di malessere:

  • Spostare la persona all'ombra o in ambiente fresco

  • Farla bere acqua a piccoli sorsi, se cosciente

  • Raffreddare il corpo con acqua fresca o impacchi freddi

  • Chiamare immediatamente i soccorsi se i sintomi non migliorano

 

Risorse utili

 

Contatti utili

  • Numero verde ULSS 9 Scaligera: 800 535 535

  • Emergenze sanitarie: 118

Per approfondimenti, consulta il sito ufficiale: Emergenza Caldo Estivo - SPISAL ULSS 9 Scaligera

Scarica il documento sulle misure di prevenzione a questo link