15/05/2025
FONDAZIONE PIO LEGATO DALLE CASE
FONDAZIONE PIO LEGATO DALLE CASE

Sostegno alla Dignità Artigiana: Le Opportunità della Fondazione per gli Artigiani in Difficoltà

La tradizione artigiana è un pilastro della nostra identità culturale ed economica. Tuttavia, non sempre chi ha dedicato la propria vita a questo mestiere riesce a fronteggiare momenti di difficoltà senza aiuti esterni. In questo contesto si inserisce l’attività della Fondazione a favore degli artigiani in condizioni economiche disagiate nel Comune di Verona e nella sua Provincia.

 

Una Missione di Solidarietà

La Fondazione, ispirata alla volontà testamentaria del suo fondatore e operante sulla base dello Statuto approvato con decreto dirigenziale n. 288/4103.D del 19 novembre 2003 della Regione Veneto, svolge un’attività di assistenza concreta, rivolta a:
    •    Artigiani ammalati o temporaneamente inabili allo svolgimento della propria attività lavorativa;
    •    Artigiani pensionati in difficoltà economiche;
    •    Coniugi vedovi e figli inabili (portatori di handicap) di artigiani deceduti, purché in stato di bisogno.

 

Tipologie di Sostegno Previste

La Fondazione mette a disposizione dei beneficiari tre principali forme di aiuto:
    •    Sussidi per inabilità temporanea o malattia, che impediscono lo svolgimento dell’attività lavorativa;
    •    Contributi economici a favore di artigiani pensionati in comprovato stato di difficoltà;
    •    Sussidi a coniugi vedovi e figli inabili (portatori di handicap), orfani di artigiani, anch’essi in condizioni economiche disagiate.

 

Come Presentare la Domanda

Per accedere a tali benefici è necessario presentare una domanda in carta semplice, corredata da un set completo di documenti comprovanti lo stato economico e familiare del richiedente. La documentazione viene esaminata da un Assistente Sociale. L’assenza anche solo parziale dei documenti può comportare la nullità della domanda.

Documenti Richiesti
    1.    Carta d’identità in corso di validità;
    2.    Modello ISEE aggiornato;
    3.    Certificato di iscrizione all’Albo delle Imprese Artigiane;
    4.    Autocertificazione dello stato di famiglia;
    5.    Verbale di invalidità o certificato medico (per artigiani in età lavorativa);
    6.    Copia dell’ultimo CUD di tutti i membri del nucleo familiare;
    7.    Certificato di morte dell’artigiano (se applicabile);
    8.    Bollette dell’ultimo anno (luce, gas, acqua, immondizie, telefono);
    9.    Estratto conto bancario di tutti i membri del nucleo familiare per l’ultimo anno;
    10.   Spese mediche sostenute per visite specialistiche (ultimo anno, tutto il nucleo familiare);
    11.   Scontrini farmaceutici/spese sanitarie per medicinali (ultimo anno, tutto il nucleo familiare);
    12.   Contratto d’affitto o mutuo, spese condominiali dell’ultimo anno;
    13.   Documentazione di eventuali titoli, azioni, depositi bancari/postali, assicurazioni e polizze vita di tutto il nucleo familiare.

Per ulteriori informazioni o per ricevere supporto nella compilazione della domanda, è possibile rivolgersi direttamente alla sede della Fondazione o contattare gli assistenti sociali incaricati.

Restare uniti significa non lasciare indietro nessuno. Anche l’artigiano che ha dato tanto alla collettività merita di ricevere sostegno nei momenti più difficili.

 

https://www.fondazionepiolegato.it/