Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha ufficialmente avviato la fase operativa del **Portale Nazionale del Lavoro Sommerso**, una delle misure chiave previste dal Decreto Legge 30 aprile 2022, n. 36, in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Con l’emanazione del Decreto Ministeriale n. 170 del 20 novembre 2024, si accelerano le iniziative volte al contrasto del lavoro sommerso su tutto il territorio nazionale.
Un Nuovo Strumento per Monitorare il Lavoro Irregolare
Il Portale è stato concepito come uno spazio digitale innovativo per centralizzare e condividere i risultati delle attività di vigilanza svolte dagli enti preposti, tra cui:
- Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL)
- INPS
- INAIL
- Arma dei Carabinieri
- Guardia di Finanza
L’obiettivo principale è fornire un monitoraggio uniforme ed efficace del fenomeno del lavoro sommerso, migliorando la cooperazione tra gli enti coinvolti e incrementando la tempestività nell’identificazione e gestione delle violazioni in materia di lavoro e legislazione sociale.
Tempistiche e Interoperabilità dei Dati
Per garantire la piena operatività del Portale, il Ministero ha fissato scadenze stringenti:
- 30 maggio 2025: Termine per completare l’interoperabilità dei dati relativi alle violazioni sul lavoro sommerso e la legislazione sociale.
- 1° marzo 2025: Condivisione delle specifiche tecniche relative alla piattaforma.
In parallelo, l’INL stipulerà protocolli d’intesa con INPS, INAIL, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza per stabilire modalità di accesso e condivisione dei verbali ispettivi, dei documenti relativi all’attività di vigilanza e degli atti sui contenziosi.
Connessione con la Piattaforma di Compliance
Il Portale sarà inoltre interoperabile con la Piattaforma per la gestione di azioni di compliance e per il contrasto al sommerso, che l’INPS è incaricato di rilasciare entro il 30 novembre 2025. Questa integrazione rappresenta un passaggio fondamentale per rafforzare il sistema di contrasto al lavoro irregolare e garantire maggiore trasparenza.
Monitoraggio e Relazioni Mensili
Per monitorare l’avanzamento delle attività, a partire dal 15 gennaio 2025, il Ministero richiede all’INL e all’INPS di presentare congiuntamente una relazione mensile sull’andamento delle iniziative. Questo meccanismo di controllo assicura il rispetto delle scadenze e permette al Ministero di intervenire tempestivamente in caso di criticità.
Un Passo Avanti per il Contrasto al Lavoro Sommerso
Con l’introduzione del Portale Nazionale del Lavoro Sommerso, l’Italia compie un importante passo avanti nella lotta al lavoro irregolare, uno dei fenomeni più complessi e dannosi per l’economia e i diritti dei lavoratori. La centralizzazione delle informazioni e la collaborazione tra enti promettono un sistema di vigilanza più efficiente e trasparente, in linea con gli obiettivi del PNRR e con le esigenze di un mercato del lavoro equo e regolare.