Con l'avvicinarsi delle scadenze normative europee, è fondamentale che le imprese di trasporto si adeguino ai nuovi obblighi relativi ai tachigrafi digitali, in particolare per il traffico internazionale.

Di seguito, le principali disposizioni introdotte dalla normativa dell'Unione Europea e le relative scadenze per l'adeguamento.

SCADENZE PRINCIPALI PER L'AGGIORNAMENTO DEI TACHIGRAFI

• 31 dicembre 2024

Entro questa data, tutti i veicoli con peso superiore a 3,5 tonnellate, equipaggiati con tachigrafi analogici o digitali di prima generazione (installati fino al 15 giugno 2019), dovranno essere dotati di tachigrafi intelligenti di seconda generazione (G2V2). Questa disposizione si applica esclusivamente ai mezzi utilizzati nel trasporto internazionale.

• 19 agosto 2025

Per i veicoli con peso superiore a 3,5 tonnellate già dotati di tachigrafi intelligenti di prima generazione (installati a partire dal 15 giugno 2019), sarà obbligatorio l'aggiornamento alla versione di seconda generazione (G2V2). Anche in questo caso, l’obbligo riguarda solo i mezzi impiegati nei trasporti transfrontalieri.

• 1 luglio 2026

L'obbligo di dotarsi di tachigrafo intelligente di seconda generazione (G2V2) si estenderà anche ai veicoli commerciali con peso massimo compreso tra 2,5 e 3,5 tonnellate utilizzati nei trasporti internazionali.

VERIFICHE SULLE ATTIVITA' DEI CONDUCENTI

A partire dal 31 dicembre 2024, durante i controlli su strada, i conducenti dei veicoli soggetti all’uso del tachigrafo dovranno poter dimostrare le proprie attività relative ai 56 giorni precedenti.

I titolari di carte omologate con standard G2 (rilasciate prima del 21 luglio 2023) possono comunque adempiere a questo obbligo esibendo:

• Le stampe dei tempi di guida per i 28 giorni precedenti non memorizzati sulla carta.
• In alternativa, possono richiedere una carta tachigrafica di ultima generazione.

SOSTITUZIONE DELLA CARTA TACHIGRAFA: UNA SCELTA FACOLTATIVA

Non è previsto un obbligo normativo per la sostituzione delle carte tachigrafiche G2 ancora valide. In ogni caso, su richiesta del titolare, è possibile ottenere una nuova carta sostitutiva in modalità rinnovo (per modifica dati), previo pagamento del diritto di segreteria vigente.

Gli utenti possono decidere di continuare a utilizzare la carta già in loro possesso, purché forniscano alle autorità di controllo le prove richieste tramite le modalità alternative previste, come le stampe dei tempi di guida.