
Il Senato ha approvato il Decreto Legge (DL) Superbonus con 101 voti favorevoli e 64 contrari. Il testo passa ora alla Camera per l'approvazione finale, necessaria entro il 28 maggio.
Alcuni punti di primaria importanza che caratterizzano il provvedimento:
- Compensazioni Limitate per Banche, che non potranno più compensare i crediti d'imposta derivanti dalle opzioni di cessione del credito e sconto in fattura (art. 121 del DL 19 maggio 2020, n. 34) con i contributi previdenziali, assistenziali e i premi per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. La limitazione riguarda specificamente le banche, gli intermediari finanziari iscritti all'albo previsto dall'articolo 106 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, le società appartenenti a gruppi bancari e le imprese di assicurazione autorizzate ad operare in Italia.
- Obbligo di Detrazione in 10 Anni per Spese dal 2024, con le detrazione relative alle spese sostenute dal periodo d’imposta in corso alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto che dovranno essere ripartite in dieci quote annuali di pari importo. Gli interventi coinvolti in questa disposizione si applica agli interventi coperti dagli articoli 119 (superbonus), 119-ter (detrazione al 75% per l'eliminazione delle barriere architettoniche) e 16, commi da 1-bis a 1-septies (interventi antisismici) del DL 19 maggio 2020, n. 34 e DL 4 giugno 2013, n. 63.
Si resta ora in attesa del passaggio alla Camera di Deputati, necessariamente entro il 28 maggio.