28/03/2024
Nuovo CODICE DELLA STRADA: le principali modifiche
Nuovo CODICE DELLA STRADA: le principali modifiche

Cosa cambia nel Nuovo Codice della Strada: Le principali novità per la sicurezza stradale


I recenti dati relativi agli incidenti stradali nel primo semestre del 2023, con una media di 437 incidenti, 7,6 morti e 588 feriti al giorno, hanno sollevato seri allarmi sulla sicurezza delle strade. In risposta a questa preoccupante situazione, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si prepara a introdurre una serie di nuove norme nel Codice della Strada, mirate a migliorare la sicurezza stradale.
Sebbene la data esatta di entrata in vigore dei 18 nuovi articoli non sia ancora definita, essendo già stati approvati dal Consiglio dei Ministri, è chiaro che saranno introdotte misure più severe in diversi settori chiave, come l'uso dei cellulari durante la guida, le norme riguardanti biciclette, monopattini e autovelox. Vediamo insieme le principali novità previste nel nuovo codice.


“Ergastolo” della patente e maggiore controllo sull'uso di sostanze stupefacenti
Una delle novità più significative del nuovo Codice della Strada è l'introduzione dell'”ergastolo” della patente per coloro che vengono sorpresi alla guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, con conseguenti incidenti gravi o omissioni di soccorso. Il test salivare diventa uno strumento chiave per individuare queste infrazioni, garantendo una maggiore sicurezza sulle strade.
Inoltre, per contrastare questo fenomeno, è in programma l'introduzione di corsi sull'educazione stradale anche nelle scuole superiori, con l'aggiunta di due punti sulla patente per i partecipanti.


Nuove regole per i neopatentati e sospensione temporanea della patente
I neopatentati dovranno affrontare una nuova regola che impone un periodo di attesa di 3 anni prima di poter guidare veicoli più potenti, al fine di ridurre il rischio di incidenti tra i conducenti meno esperti.
Inoltre, il nuovo codice prevede una sospensione temporanea della patente che può durare da 7 a 15 giorni, con possibilità di raddoppiare questo periodo in caso di incidente. Questa misura viene applicata a coloro che violano le norme del Codice della Strada, con possibili decurtazioni fino a 20 punti in casi particolari, come superamento dei limiti di velocità o passaggio con il semaforo rosso.

 

Rigide restrizioni sull'alcol e nuove regole per la guida in stato di ebbrezza
Il nuovo Codice della Strada impone rigide restrizioni sull'uso dell'alcol. Il limite massimo consentito rimane a 0,5 g/l, ma in caso di test positivo, la patente sarà revocata immediatamente, con un divieto di tre anni per conseguirne una ulteriore.
Per coloro che hanno già ricevuto sanzioni per guida in stato di ebbrezza, sarà vietato consumare alcol prima di mettersi alla guida. Inoltre, sarà obbligatorio montare nell'abitacolo un dispositivo di blocco dell'avviamento dell'auto, noto come alcolock, per i guidatori più recidivi.


Regolamentazione dell'uso di biciclette e monopattini
Il nuovo Codice della Strada prevede maggiori garanzie per i ciclisti, con norme che regolamentano i sorpassi e l'introduzione di una zona di attestamento ciclabile per migliorare la sicurezza sulle strade.
Per quanto riguarda i monopattini, saranno obbligatori l'assicurazione, la targa, le frecce e il casco. Inoltre, sarà vietata la sosta sui marciapiedi e i monopattini noleggiabili dovranno essere dotati di un meccanismo di blocco automatico se utilizzati in zone non consentite.


Miglioramenti nei controlli degli autovelox
Il nuovo codice prevede una maggiore uniformità nei controlli degli autovelox, al fine di garantire una più corretta trasparenza ed efficacia nell'applicazione delle multe. Saranno imposti limiti sull'uso dei rilevatori di velocità comunali, richiedendo l'utilizzo di dispositivi omologati e una segnaletica adeguata per garantire la validità delle multe.


In sintesi, il nuovo Codice della Strada del 2024 si propone di migliorare la sicurezza sulle strade attraverso una serie di misure rigorose e una maggiore regolamentazione delle pratiche di guida e di circolazione.